(Adnkronos) – Sì è conclusa ieri a Roma al Colosseo la VI edizione della campagna nazionale ‘La prevenzione è il nostro capolavoro’ per la sensibilizzazione sui tumori del seno, promossa da Komen Italia in collaborazione con il ministero della Cultura e con il patrocinio del ministero della Salute. L’evento di chiusura, condotto dalla giornalista Rai Maria Soave – informa una nota – si è aperto con i saluti istituzionali di Simone Quilici, direttore del Parco archeologico del Colosseo. Riccardo Masetti, fondatore di Komen Italia, ha illustrato i risultati concreti delle attività realizzate nel mese internazionale di sensibilizzazione sui tumori del seno, mentre Alfonsina Russo, capo Dipartimento per la Valorizzazione del patrimonio culturale del MiC, ha sottolineato l’importanza di unire le forze per diffondere la cultura della prevenzione anche attraverso l’arte e la fruizione del patrimonio culturale del Paese. La collaborazione fra ministero della Cultura e Komen Italia, testimoniata anche dalla presenza del capo di Gabinetto Valentina Gemignani, verrà ulteriormente rinnovata e intensificata il prossimo anno.  

“Il ministero della Cultura affianca Komen Italia dal 2018 per contribuire a sensibilizzare donne e uomini sull’importanza della prevenzione nella lotta contro i tumori al seno – dichiara Russo – L’arte e la bellezza del nostro patrimonio giocano un ruolo fondamentale per le terapie integrate e rappresentano una potente medicina per il corpo e la mente nella delicata fase di cura e guarigione della malattia oncologica. L’intesa con Komen Italia potenzia quel ruolo sociale che tutti i luoghi della cultura dovrebbero assumere nei confronti delle comunità. Il ministero della Cultura continuerà a sostenere Komen Italia nel promuovere azioni concrete di prevenzione, sensibilizzazione e raccolta fondi, anche attraverso l’illuminazione in rosa dei propri luoghi di cultura e l’accesso gratuito a coloro che hanno scelto di contribuire con una donazione ai progetti di prevenzione”.  

Ospite speciale il maestro Giovanni Allevi, compositore, filosofo e scrittore che da anni combatte con la malattia. Un simbolo di coraggio e gratitudine, che con la sua riflessione filosofica ha dato dignità al dolore, sottolinea Komen Italia. Voce all’emozione anche con l’attrice Claudia Gerini, che ha letto l’intensa testimonianza di una volontaria dell’associazione. A entrambi gli artisti Alba Di Leone, presidente di Komen Italia, ha conferito il riconoscimento di ‘Ambasciatore in rosa’ per il loro impegno a favore della prevenzione. 

La campagna di Komen Italia – riferisce l’associazione – ha conseguito anche quest’anno importanti risultati, confermando il valore della sinergia tra cultura, arte e impegno sociale nella promozione della prevenzione e della salute femminile: 13 Villaggi della salute nelle regioni dell’Italia centro-meridionale e insulare, con oltre 200mila partecipanti; 64 Walk for the Cure e altri 41 eventi di sensibilizzazione in tutto il territorio nazionale, che hanno contribuito a raccogliere 430mila euro per l’avvio di nuovi progetti di prevenzione e di sostegno alla ricerca e alla formazione in senologia nelle regioni interessate; esami diagnostici gratuiti per la diagnosi precoce dei tumori del seno offerti grazie alle Unità mobili di Komen Italia a 6.430 donne; attività di prevenzione primaria con lezioni e laboratori di sport, fitness, sana alimentazione e benessere psicologico; attività educative con lezioni di sensibilizzazione alla prevenzione per oltre 3.290 studenti delle scuole di primo e secondo grado e incontri scientifico-divulgativi sul tema. 

Il ministero della Cultura, per rafforzare le azioni di promozione della prevenzione, sensibilizzazione e raccolta fondi, ha autorizzato l’illuminazione in rosa di 34 monumenti e siti del patrimonio statale nazionale. Tra gli altri il Colosseo, che ha ospitato l’avvio e la conclusione della campagna, il Pantheon e Castel Sant’Angelo a Roma, il Castello Svevo a Bari, la Reggia di Caserta, Le Gallerie degli Uffizi di Firenze, la Pinacoteca di Brera a Milano, il Museo archeologico nazionale d’Abruzzo, la Pinacoteca nazionale e il Museo archeologico di Cagliari. Il MiC, inoltre, ha contribuito anche quest’anno a raccogliere fondi per nuovi progetti di contrasto ai tumori del seno, offrendo l’accesso gratuito in 145 musei statali in tutte le regioni italiane ai cittadini che hanno scelto di sostenere con una donazione i progetti di prevenzione di Komen Italia, e ha ospitato una tappa della Carovana della prevenzione al ViVe – Vittoriano e Palazzo Venezia. 

“La concretezza dei risultati che questa campagna ancora una volta è riuscita a raggiungere conferma l’importanza della collaborazione tra istituzioni e terzo settore nel campo della salute – afferma Masetti – Durante questo mese, unendo risorse diverse, Komen Italia e il ministero della Cultura sono riusciti a generare una grandissima mobilitazione su tutto il territorio nazionale fatta di azioni concrete, che da un lato hanno richiamato l’attenzione di un grande pubblico sui temi della prevenzione, e dall’altro hanno regalato a migliaia di donne in condizioni di fragilità la possibilità di proteggere la propria salute”. 

Anche in questa edizione – prosegue Komen Italia – la campagna ha generato un importante coinvolgimento dei media, che ha raggiunto oltre 25 milioni di utenti attraverso Tv e radio nazionali e regionali, giornali e siti web. In particolare, le redazioni delle reti Rai, Sky, Mediaset, La7 e Rtv di Stato San Marino hanno rilanciato la campagna di sensibilizzazione attraverso i loro programmi, ricordando ai telespettatori l’importanza di utilizzare gli strumenti della prevenzione e di indossare nel mese di ottobre l’iconico Ribbon Rosa di Komen Italia. Anche grandi gestori di pubblicità, influencer e personaggi noti dello spettacolo, dello sport e della cultura hanno contribuito ad amplificare la diffusione dei messaggi di prevenzione. Il video promozionale della campagna, con la voce di Claudia Gerini, è stato realizzato grazie alla collaborazione di Frame by Frame.  

Molto forte il sostegno delle istituzioni: oltre al patrocinio del ministero della Salute e alla collaborazione di Sport e Salute, la campagna ha avuto il patrocinio di Senato, Camera, Presidenza del Consiglio dei ministri, dicastero per l’Evangelizzazione, Anci, Esercito italiano, Marina militare, Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di finanza, Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, Autorità di sistema portuale di Sardegna e Fondazione Pubblicità progresso, e ha visto il contributo attivo di un’ampia coalizione di partner sanitari tra cui la Fondazione Policlinico universitario A. Gemelli Irccs e l’ospedale Isola Tiberina-Gemelli Isola di Roma, il Policlinico di Bari, l’azienda sanitaria provinciale di Cosenza, l’Asp di Catanzaro, l’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme, l’azienda ospedaliero-universitaria di Cagliari, l’Arnas Brotzu e l’Asl di Cagliari, l’ospedale Mater Olbia, l’Asl 2 Abruzzo e altre istituzioni sanitarie locali. 

Infine, a rafforzare il successo della campagna hanno contribuito numerose aziende amiche di Komen Italia, tra cui Assomela che ha distribuito nei villaggi una brochure sul ruolo cruciale dell’alimentazione nella prevenzione e nella gestione clinica dei pazienti; Todis che ha sostenuto la realizzazione dei Villaggi della salute di Palermo e Roma e ha personalizzato due prodotti della linea Solo Sano con uno speciale packaging rosa; Caronte&Tourist che ha contribuito alla realizzazione del Villaggio di Messina; Diffusione Italiana Preziosi che attraverso i propri canali sociali ha veicolato i contenuti della campagna. 

Durante il mese internazionale di sensibilizzazione sui tumori del seno, Komen Italia ha portato a termine anche altre iniziative, elenca l’associazione: l’inaugurazione di un nuovo Centro Komen Italia di terapie integrate presso la Uosd di Radiodiagnostica a indirizzo senologico del Policlinico di Bari (il primo in Puglia), che farà rete con gli analoghi centri già avviati a Roma al Gemelli e a Bologna all’ospedale Bellaria, e a quelli in fase di sviluppo a Brescia, Matera e Napoli, con l’obiettivo di contribuire a garantire a un numero sempre maggiore di pazienti in cura per un tumore del seno la possibilità di accedere in modo agevole non solo a cure oncologiche di eccellenza, ma anche a una presa in carico dei ‘danni collaterali’ che la malattia sempre determina; la terza edizione del progetto ‘MetaDINAMICHE – PERcorsi di BENessere’, dedicato alle donne con tumore alla mammella in fase metastatica (oltre 45mila in Italia). Dal 4 all’8 ottobre le partecipanti hanno attraversato a piedi un percorso di 50 km lungo il cammino ‘Kalabria Coast to Coast’, accompagnate da operatori esperti di terapie integrate di Komen e Onconauti, beneficiando di varie attività di terapie integrate (tra cui esercizi di rilassamento/meditazione, agopuntura, Qi Gong, yoga, riflessologia, attività di gruppo guidate da una psicologa, laboratori di educazione alimentare) particolarmente utili per affrontare meglio le molteplici problematicità quotidiane proprie di questa condizione di malattia. 

Ancora: l’intitolazione della sede locale del programma di screening oncologico dell’Asp di Catanzaro nell’ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme al professor Giovanni Scambia, oncologo calabrese che ha dedicato la vita alla ricerca, alla prevenzione e alla cura dei tumori femminili; la tappa conclusiva della Carovana del Giubileo, l’iniziativa speciale realizzata nell’ambito del Giubileo della speranza grazie alla sinergia tra Komen Italia, Roma Capitale, Città metropolitana di Roma Capitale, ospedale Isola Tiberina – Gemelli Isola e Fondazione Policlinico universitario A. Gemelli Irccs. Nelle 22 Giornate di promozione della salute femminile, realizzate con le 7 Unità mobili ad alta tecnologia di Komen Italia, sono stati offerti gratuitamente esami clinici e strumentali di diagnosi precoce dei principali tumori a 5.414 donne fragili residenti nelle periferie di ciascun Municipio di Roma e della Città metropolitana di Roma Capitale e/o ai pellegrini che hanno partecipato alle attività Giubilari.