(Adnkronos) – Friedrich Merz non raggiunge la maggioranza assoluta necessaria al primo turno di votazioni in Parlamento per essere eletto cancelliere della Germania. Al leader della Cdu sono andati 310 voti dei 630 parlamentari del Bundestag, sei in meno di quelli necessari. 

La votazione si è svolta a scrutinio segreto e senza dibattito ed è arrivata al culmine di un processo di formazione del governo iniziato dopo le elezioni anticipate del 23 febbraio, che hanno visto l’alleanza dei cristiano-conservatori Cdu/Csu emergere come primo partito, seguita dall’estrema destra di Afd e dai socialdemocratici Spd. 

 

Sono 328 i parlamentari della coalizione Cdu, Csu e Spd, protagonisti dell’accordo di governo raggiunto ad aprile dopo il voto di febbraio. Con i 310 voti andati a Merz, mancano ‘all’appello’ in totale 18 deputati dei partiti della coalizione. 

Come spiegano i media tedeschi, se non si arriva alla maggioranza assoluta al primo voto, si va al secondo turno e il Bundestag ha 14 giorni per eleggere il cancelliere, che può essere anche un altro candidato. Non c’è un limite per le votazioni, ma è sempre richiesta la maggioranza assoluta. Se anche al secondo turno non arriva la ‘fumata bianca’, si entra nella terza fase, quella in cui chi riceve più voti viene eletto. 

In un voto che fino a pochi minuti fa era considerato solo una formalità, Merz ha ricevuto 310 voti a favore, mentre 307 parlamentari hanno detto ‘no’ alla sua elezione come successore di Olaf Scholz. Tre gli astenuti. Un voto è stato annullato, nove deputati erano assenti. 

La nuova coalizione di governo, composta da Cdu/Csu e Spd, ha finalizzato un accordo che prevede un esecutivo con 17 ministeri: 10 affidati alla Cdu/Csu (sette a Cdu e tre alla Csu) e sette alla Spd. Il leader socialdemocratico Lars Klingbeil dovrebbe assumere il ruolo di vicecancelliere e ministro delle Finanze, mentre Boris Pistorius manterrà il suo incarico alla Difesa.  

 

Il comitato esecutivo federale dell’Afd ha convocato una riunione straordinaria, rende noto la Bild spiegando che i deputati dell’Afd stanno ora discutendo che posizione adottare ed è prevista una loro dichiarazione. 

Mentre gli altri gruppi parlamentari hanno abbandonato il Parlamento dopo la sconfitta di Merz al primo turno di votazioni, la maggior parte dei deputati dell’Afd è rimasta seduta, ridendo e felice del risultato, fa notare la Bild.