(Adnkronos) – A Gizzeria Lido, in provincia di Catanzaro, la società A2A, attiva nella produzione, distribuzione e vendita di energia elettrica gas, gestione rifiuti, nonché nei servizi per l’efficienza energetica, ha incontrato gli stakeholder del territorio per confrontarsi su temi quale transizione ecologica e biodversità e come identificare azioni collettive per raggiungere gli obiettivi. Sottolineati i costi per realizzare la transizione ma anche quelli derivanti dal non attuarla, passando poi per l’importanza della semplificazione amministrativa. La burocrazia è, infatti, uno dei fattori che più rallenta i processi e inibisce l’iniziativa privata.
Riguardo alla biodiversità, il primo tema è la conoscenza di territorio per il quale non esiste una mappatura organica degli ecosistemi, secondo il presidente di Anci Calabria, Rosaria Succurro, “l’affiancamento del pubblico al privato è fondamentale per raggiungere gli obiettivi prefissati. La biodiversità calabrese è un’occasione da cogliere”.
Sulla stessa lunghezza d’onda Maria Teresa Russo, presidente della Società italiana di chimica degli alimenti e docente dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria. “La strategia corretta è mettere a sistema tutto quel che c’è e, in questo senso, la collaborazione tra pubblico e privato è imprescindibile per la valorizzazione delle biodiversità. Noi facciamo formazione – ha poi aggiunto – ma poi sono necessari progetti di ampio respiro che coinvolgano tutti i soggetti interessati”.