(Adnkronos) – Il Tribunale dei ministri ha disposto l’archiviazione per la premier Giorgia Meloni sul caso Almasri ritenendo che “gli elementi indiziari non siano dotati di gravità, precisione e concordanza tali da consentire di affermare in che termini e quando la presidente del Consiglio sia stata preventivamente informata e abbia condiviso la decisione assunta in seno alle riunioni, rafforzando con tale adesione il programma criminoso” e “che gli elementi acquisiti nel corso delle indagini non consentano di formulare una ragionevole previsione di condanna, limitatamente alla posizione della sola presidente del Consiglio Giorgia Meloni”, tanto per il reato di favoreggiamento che per quello di peculato. 

“Dalle sommarie informazioni del prefetto Caravelli, il quale ha riferito che la presidente del consiglio era stata sicuramente informata mentre per il resto si è limitato ad esprimere una valutazione (ritengo, sulla base di indicazioni che mi dava il sottosegretario Mantovano, che fosse d’accordo) senza, tuttavia, specificare – si legge nel provvedimento di archiviazione – quali fossero state le indicazioni ricevute su cui aveva fondato una simile valutazione – non compare alcun dettaglio o elemento valutabile circa la portata, natura, entità e finalità dell’informazione, specie sotto il profilo della sua condivisione delle ‘decisioni’ adottate”.