(Adnkronos) – Droni con termocamere, unità cinofile, un elicottero, i sommozzatori. E’ imponente la macchina delle ricerche di Alain Barnard Ganao, il bambino di 5 anni nato a Torino e originario delle Filippine, scomparso ieri sera dal camping ‘Por la mar’ di Latte, frazione di Ventimiglia, in provincia di Imperia, dove si trovava in vacanza con la famiglia. Le ricerche, purtroppo finora senza esito e ancora in corso, sono andate avanti tutta la notte e vedono impiegati polizia, carabinieri, polizia locale, vigili del fuoco, volontari e soccorso alpino.  

L’unità di crisi è stata allestita a Latte, poco distante dal campeggio da dove Alain si è allontanato mentre il padre montava la tenda. 

Il piccolo, che indossa una maglietta bianca e un pantaloncino verde, è stato immortalato dalle telecamere di videosorveglianza alle 19.15 mentre usciva dal camping. Un uomo lo avrebbe aiutato ad attraversare la strada, pensando che i genitori fossero in un supermercato poco distante. Da lì Alain ha fatto perdere le proprie tracce. 

L’uomo, che non è indagato, è stato portato in caserma e la sua abitazione è stata perquisita dagli investigatori. Avrebbe raccontato di avere accompagnato Alain a un bivio sentendolo chiamare “papà, papà”: gli inquirenti vogliono verificare le sue dichiarazioni. 

Sono circa 150 le persone impegnate nella ricerca di Alain Bernard Ganao. In prefettura, a Imperia, si è tenuto un vertice per fare il punto della situazione. Presenti, oltre al prefetto Valerio Massimo Romeo e ai vertici delle forze dell’ordine impegnati nelle ricerche, anche il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro. “C’è molta apprensione, non solo da parte della famiglia, ma anche di tutta la popolazione di Ventimiglia che ringrazio per essersi resa disponibile a effettuare le ricerche”, spiega il sindaco all’Adnkronos.  

Una squadra di sommozzatori sta per unirsi alle ricerche immergendosi nelle vasche irrigue e nelle piscine che si trovano nella zona. “Le stiamo tentando tutte, andiamo avanti senza sosta grazie al supporto di tutti, soccorritori, forze dell’ordine e volontari”, ha commentato all’Adnkronos il vicecomandante dei vigili del fuoco di Imperia Alessandro Giribaldi, impegnato nel coordinamento delle ricerche che ha visto impegnati da ieri sera polizia, carabinieri, polizia locale, vigili del fuoco, soccorso alpino, unità cinofile e volontari.  

Impiegati anche i droni Sapr (sistemi aeromobili a pilotaggio Remoto) con visori notturni e termocamere e i Tas, il Servizio di Topografia Applicata al Soccorso. “La speranza di tutti è ritrovare Alain al più presto”, ha concluso Giribaldi che ha ringraziato tutti coloro che sono impegnati nelle ricerche.