(Adnkronos) – “Il presidente Putin ha detto, in maniera molto forte, che dovrà rispondere ai recenti attacchi contro le basi” russe da parte di Kiev. Lo ha dichiarato Donald Trump in un post su Truth Social, al termine di una conversazione telefonica con l’omologo russo. Una chiacchierata, definita “buona” dallo stesso Trump ma che, precisa,”non porterà a una pace immediata”. La telefonata – ha scritto su Truth Social – “è durata all’incirca un’ora e 15 minuti. Abbiamo parlato dell’attacco contro gli aerei russi da parte dell’Ucraina, e di vari altri attacchi da parte di entrambe le parti”.
“I due leader hanno descritto lo scambio di opinioni come positivo e abbastanza produttivo e hanno confermato la volontà di rimanere in contatto costante”, ha detto ai giornalisti Yuri Ushakov, consigliere diplomatico di Putin.
E oggi c’è stata anche la prima telefonata tra Putin e Papa Leone XIV. A renderlo noto è stato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, come riportano i media russi. Putin ha parlato del conflitto in Ucraina, che va avanti da oltre tre anni a causa dell’invasione russa su vasta scala del Paese, durante il colloquio telefonico con Papa Leone XIV. Secondo il Cremlino, Putin ha ribadito la volontà di arrivare alla pace con strumenti “diplomatici”, accusando Kiev di cercare “l’escalation”. “Putin ha richiamato l’attenzione sul fatto che il regime di Kiev punta sull’escalation del conflitto e – hanno riferito da Mosca – conduce azioni di sabotaggio contro infrastrutture civili sul territorio russo”.
Nella prima telefonata con Papa Leone XIV, il presidente russo, rende noto l’ufficio stampa del Cremlino, ha “espresso gratitudine al pontefice per la sua disponibilità ad aiutare a risolvere la crisi ucraina, in particolare per la partecipazione del Vaticano, su base depoliticizzata, alla risoluzione di urgenti questioni umanitarie”. Inoltre, “è stato sottolineato che la parte russa sta adottando tutte le misure possibili per riunire i bambini ai loro parenti”.
Al centro del colloquio tra Trump e Putin, invece, non c’è stata solo l’Ucraina, ma anche l’Iran. “Abbiamo parlato anche dell’Iran e del fatto che il tempo stringe per la decisione iraniana in merito alle armi nucleari, che deve essere presa rapidamente”, si legge nel post su Truth del tycoon che dà notizia del colloquio con il leader russo al quale afferma di aver ribadito che “l’Iran non può avere l’atomica”. “E – aggiunge il presidente degli Stati Uniti – su questo credo siamo d’accordo. Il Presidente Putin ha proposto di partecipare ai colloqui con l’Iran e che potrebbe, forse, essere d’aiuto per giungere a una rapida conclusione”. “A mio avviso – conclude – l’Iran prende tempo sulla sua decisione su questa questione così importante e avremmo bisogno di una risposta definitiva in tempi strettissimi”.