(Adnkronos) – Dopo ore di incertezza, sono stati firmati i documenti per l’accordo sulle Terre rare tra Stati Uniti e Ucraina. Ad affermarlo è una fonte riportata dalla Cnn. 

Appianati quindi i problemi sorti “all’ultimo minuto” sul documento, considerato uno degli elementi chiave per mettere fine alla guerra.  

“Noi siamo pronti a firmare. Gli ucraini hanno deciso la notte scorsa di apportare alcune modifiche all’ultimo minuto”, aveva spiegato in precedenza il segretario al Tesoro americano, Scott Bessent. Ma, aveva aggiunto, “siamo sicuri che riconsidereranno la cosa e siamo pronti a firmare questo pomeriggio se anche loro lo saranno”. A firmare l’accordo, la vicepremier ucraina Yulia Svyrydenko, volata ieri a Washington dopo la svolta nei negoziati. 

L’amministrazione Usa ha dedicato diverse settimane di lavoro con Kiev per la definizione di un accordo finale che garantisca agli Stati Uniti l’accesso ai depositi di minerali ucraini, mentre Trump ha ribadito più volte che l’accordo sarebbe una sorta di compensazione per gli aiuti forniti all’Ucraina dall’invasione russa del 2022. 

Gli Stati Uniti hanno intanto annunciato un accordo con l’Ucraina su un “fondo di investimento per la ricostruzione”.  

“In riconoscimento del significativo sostegno finanziario e materiale che il popolo degli Stati Uniti ha fornito all’Ucraina dopo l’invasione della Russia – si legge in una nota del Dipartimento del Tesoro Usa -, questa partnership economica consente ai nostri due Paesi di collaborare e investire insieme per garantire che i nostri beni, i nostri talenti e le nostre capacità possano accelerare la ricostruzione economica dell’Ucraina”.