(Adnkronos) –
Jannik Sinner trionfa alle Atp Finals 2024 di Torino. L’azzurro, numero 1 del mondo, in finale oggi 17 novembre batte lo statunitense Taylor Fritz, numero 5 del tabellone, per 6-4, 6-4. Il 23enne altoatesino cancella la sconfitta subita un anno fa in finale contro Novak Djokovic e corona una stagione stellare con l’ottavo titolo dell’anno e il diciottesimo della carriera.
“E’ fantastico, è stata una settimana meravigliosa. E’ il mio primo titolo in Italia, sono felicissimo: è qualcosa di veramente speciale giocare davanti ad un pubblico incredibile. Ho giocato il mio miglior tennis, ho tenuto un livello altissimo durante questo torneo. Volevo migliorare rispetto allo scorso anno, sono felice di come ho gestito la finale e sono contentissimo di condividere questa gioia con il pubblico italiano”, dice Sinner.
“Non succedeva da 40 anni che un giocatore vincesse le Finals senza perdere un set? Sì, è speciale, una settimana molto positiva, a cui tenevo tanto. Sono riuscito a rimanere in campo in maniera giusta ed equilibrata, e sono molto contento, poi il risultato è una conseguenza, ma mi sono preparato molto bene e sapevo quanto era importante per me giocare qua”, dice Sinner a Sky. Ora, si pensa alla Coppa Davis. “Sta arrivando, anzi è già qua e cerchiamo di essere pronti. Il primo incontro con l’Argentina è difficile e molto duro, lo sappiamo”.
Sinner completa una settimana perfetta: 5 match, 5 vittorie, nemmeno un set concesso agli avversari. La finale coincide con la miglior prestazione dell’altoatesino al servizio, come dimostrano i 14 ace e il 70% di prime palle. Fritz prova a reggere aggrappandosi alla potenza della battuta, sparata a oltre 210 km orari, ma quando lo scambio si allunga va in apnea: gli spostamenti laterali non sono la qualità migliore dell’americano, che va spesso in difficoltà quando Sinner pennella il rovescio lungolinea.
Il primo set ruota attorno al settimo game. Fritz annulla 3 palle break ma alza bandiera bianca sulla quarta: Sinner mette la freccia (4-3) e non si guarda più indietro, incamerando il primo set per 6-4 – chiuso con un delizioso drop shot – dopo aver annullato nel decimo game l’unica palla break concessa all’avversario.
Copione simile nella seconda frazione. Appena Fritz abbassa il livello, l’equilibrio salta. Lo strappo arriva nel quinto game, in cui l’americano è soffocato dal ritmo imposto da Jannik. Lo statunitense si mette nei guai tentando un’improbabile palla corta, poi può solo guardare il rovescio lungolinea del rivale: break (3-2) per Sinner, che continua a spolverare gli angoli del campo nel game successivo (4-2). Fritz non ha nessuna chance di tornare in corsa, Sinner inserisce il pilota automatico: 6-4 e trionfo.