(Adnkronos) – Panico al Teatro Sistina a Roma durante lo spettacolo ‘Natale in casa Cupiello’ con Vincenzo Salemme quando, all’inizio dello spettacolo, un grosso topo è spuntato improvvisamente in platea creando il caos tra il pubblico in sala. 

Salemme, visibilmente in imbarazzo, ha detto agli spettatori che forse era meglio interrompere lo spettacolo e rimborsare i presenti in sala: “Vi rimborso io di tasca mia perché nessuno mi sta dicendo niente”.  

Ma i fan di Salemme hanno iniziato a gridare ‘no’, ‘no’, ‘andiamo avanti’ e così, ‘Natale in casa Cupiello’ è andato in scena fino alla fine tra gli applausi del pubblico. 

”Siamo indignati e arrabbiati per quanto accaduto ieri, il Sistina è parte lesa e ferita. In dieci anni di gestione una cosa del genere non è mai accaduta. La nostra azienda mette in atto ogni azione possibile per evitare che i topi entrino nel nostro teatro, manca solo l’esercito con gli elmetti”. E’ questo il duro sfogo che il direttore artistico Massimo Romeo Piparo affida all’Adnkronos. 

”Siamo pieni di trappole preventive – spiega il direttore artistico del Sistina – abbiamo una ditta di pulizie di primissimo livello su Roma che serve grandissime aziende, facciamo tre interventi al giorno e durante lo spettacolo abbiamo un presidio fisso che non vedo in quasi nessun teatro. Più di questo possiamo solo chiudere il teatro e spostarlo in un’altra città, cosa che sto provando a fare con un teatro itinerante. La notizia non è un topo, ma un milione di topi che invadono il centro storico di Roma con i quali i turisti fanno slalom mentre camminano per strada”. 

“Abbiamo ribonificato tutta la centrale caldaia che sta nel sottosuolo e abbiamo inaugurato, il 30 settembre scorso, una centrale termica nuovissima, un milione e mezzo di investimento – tiene a sottolineare Piparo – quindi abbiamo smantellato pure i sotterranei del Sistina, ma il centro storico di Roma è invaso dai topi. Inoltre siamo circondati da bar e ristoranti che lasciano la spazzatura fuori. Abbiamo segnalato più volte all’Ama il problema della raccolta dei rifiuti, purtroppo però continuiamo a ritrovarci la spazzatura davanti al teatro, una cosa scandalosa. Il Sistina è un teatro pulito – ribadisce – lo abbiamo appena ristrutturato, abbiamo il ricircolo dell’aria sanificato, dopo il Covid non abbiamo badato a spese rispetto alla tenuta del teatro, non ne possiamo veramente più”, conclude Piparo. 

(di Alisa Toaff)